Tecniche di produzione

Venezia fin dalla sua fondazione nel 420 d.c. ha rappresentato, nella zona dell’Alto Adriatico, il punto d’arrivo di tutti gli scambi marittimi con le coste orientali del Mediterraneo.Da ciò si può dedurre che l’arte veneziana del vetro provenga direttamente da quella romana dell’Alto Adriatico.I primi documenti che ci giungono sull’arte vetraria veneziana risalgono all’anno 982 d.C., anno in cui compare il nome di un artigiano vetraio a Venezia, quindi possiamo supporre che quest’arte, tuttora attiva, sia più che MILLENARIA. Dopo il 982 si ebbe la conferma dell’esistenza di altri vetrai veneziani.
Giordani Murano - Illuminazione

Calcedonio

Pasta vitrea a fondo scuro, rossa quando trasparente, con venature policrome, ad imitazione di una varietà di calcedonio naturale, agata zonata. Inventato a Murano verso

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Giordani Murano - Vasi

Avventurina

Una pasta vitrea particolarmente pregiata, inventata dai vetrai muranesi nella prima metà del XVII secolo. Gli fu dato questo nome perché il suo processo di

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Giordani Murano - Vasi

Incalmo

Una difficile tecnica di lavorazione del vetro di Murano. Consisteva nel saldare tra loro due oggetti di vetro soffiato a caldo a facce aperte, generalmente

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Giordani Murano - Bicchieri

Filigrana

Raffinata tecnica di lavorazione a caldo inventata a Murano nella prima metà del ‘500. La complessa lavorazione degli oggetti in vetro soffiato “a filigrana” richiede

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